La seconda tappa della collaborazione con Seed Vicious è questa intervista a me sul tema degli OGM. Argomento di questa prima parte sono i vecchi OGM, quelli transgenici, ottenuti con le tecniche iniziali dell’ingegneria genetica. Qui facciamo un po’ di storia degli OGM, cercando di raccontare che cosa sono, come si fanno, ma soprattutto quali risultati (piuttosto negativi) hanno dato nei venti e più anni trascorsi dalla loro introduzione nei campi e nella alimentazione umana e animale. La prossima puntata sarà sui nuovi OGM, ottenuti con le tecniche attuali del gene editing, su cui oggi si discute molto ma con toni spesso propagandistici. Vale quindi la pena di approfondire i dati scientifici a disposizione.
Dal sito di seedvicious.org : «Seed Vicious è un’associazione no profit di custodi di semi, i suoi soci sono sparpagliati un po’ in tutto il mondo. Il gruppo è nato e si coordina su internet, ma è radicato alla terra e alle sue tradizioni locali. Produciamo i semi di varietà orticole e non di tutto il pianeta, ne salvaguardiamo le peculiarità e le biodiversità, mettiamo in condivisione le nostre sementi e promulghiamo la formula della condivisione con chi vuole iniziare la carriera di custode di semi.»
INTRO
dalla pagina che riporta l’intera intervista, al link:
https://express.adobe.com/page/6xPSU9dAR2vm0/
Abbiamo dialogato con Daniela Conti, biologa, esperta in genetica molecolare. Il dibattito sugli OGM è aperto. L’Europa è pronta ad aprire la strada. Ci siamo domandati cosa possiamo fare e abbiamo deciso di pubblicare questa intervista confrontandoci con persone che ne sanno più di noi. Il nostro desiderio è sensibilizzare la collettività su temi che riguardano la nostra salute e il cibo con il quale ci nutriamo, offrire strumenti per comprendere il sistema. Occorre necessariamente trovare delle soluzioni ecocompatibili per il prossimo futuro. Questa è solo la prima parte di un’intervista molto lunga e affascinante. Abbiamo cercato di usare un linguaggio quanto più semplice possibile. Tuttavia riteniamo che oggi, più che mai, è necessario approfondire tematiche di biologia. Il futuro passa da li. »
Buona lettura!!